Il Progetto Psichiatria Futura nasce con l’obiettivo di tentare di affrontare le criticità del rapporto ricerca/formazione/clinica. In una serie di incontri periodici, ognuno dedicato a un tema clinico specifico, verranno analizzati in modo
integrato e multidisciplinare i dati e i modelli più avanzati relativi all’area clinica in questione e verranno valutate le possibilità reali di estensione alla clinica e alla terapia dello sviluppo e delle prospettive degli avanzamenti scientifici. L’obiettivo metodologico primario degli incontri di Psichiatria Futura è rappresentato dal superamento della comune modalità formativa a tipo di didattica frontale docente/discente, sia pure articolata nelle diverse possibilità offerte dalle varie tipologie di incontri residenziali e
a distanza. La struttura è quella dell’incontro informale, con caratteristiche seminariali intensive e modalità suggerite di migliore
interazione. L’obiettivo è il “Pensatoio”, uno spazio comune di studio e di scambio delle conoscenze, delle esperienze, delle opinioni
e delle aspettative, finalizzato a produrre un risultato dinamico integrato e condiviso, in grado di fornire un reale punto di riferimento sia per i partecipanti sia per tutti i ricercatori e clinici impegnati nel miglioramento del proprio livello di aggiornamento e operatività. Il primo incontro di Psichiatria Futura si è svolto a Sermoneta (Latina) nelle sale del Castello Caetani dal 16 al
18 settembre 2010. Il tema prescelto è stato “Il futuro della depressione: lo sviluppo delle conoscenze, l’evoluzione delle terapie”.
I dati attuali più avanzati della ricerca sono stati presentati, elaborati e discussi per giungere a modelli condivisi della complessità
eziopatogenetica della depressione e costituire un riferimento per l’esperienza clinica. Sono state delineate le principali direttive attuali della ricerca e le principali prospettive di sviluppo di questa nel campo della depressione, anche in rapporto all’evoluzione attuale e alle prevedibili evoluzioni future dei modelli e degli strumenti delle terapie. Bisogni e aspettative degli psichiatri
clinici davanti all’evoluzione delle conoscenze scientifiche sono stati analizzati in rapporto alla prospettiva traslazionale di una migliore
applicazione di queste nella pratica clinica della cura presente e futura della depressione.